Prevenzione di infortuni sportivi
Gli infortuni sportivi possono essere un serio problema per tutti gli atleti.
Se sei uno sportivo, avrai probabilmente sofferto almeno qualche volta dei seguenti problemi: strappi, distorsioni, tendinite, borsite, “gomito del tennista e del golfista”, dislocazioni, spalla bloccata, mal di schiena, torcicollo, ecc, la lista è infinita.
L’aspetto più importante per un atleta è l’integrità fisica, costituita da equilibrio, resistenza e coordinazione.
La chiropratica e la posturologia pussono essere d’enorme beneficio nell’aiutare e prevenire gli infortuni sportivi, e nel migliorare la performance atletica.
La maggior parte delle squadre di professionisti (pallacanestro, football, calcio, pallavolo, baseball, hockey) hanno un dottore in chiropratica nel loro staff. Molti dei giocatori si recano da un chiropratico locale per problemi di mal di schiena, distorsione alla spalla, mal di collo, sciatica, e altri problemi comuni a tutti noi.
Il baseball fu uno degli ultimi sport ad utilizzare la chiropratica, ma una volta iniziato non ha mai più smesso. Molte delle star d’oggi credono fermamente nei loro chiropratici. Steve Carlton, famoso lanciatore mancino (squadra di baseball “Philadelphia Phillies”) era così dedito al suo chiropratico, che, quando aveva bisogno di un aggiustamento, volava fino a S. Louis (Missouri) per vederlo, a prescindere dal luogo del paese in cui si trovava.
Grazie allo studio e all’ampia esperienza sulle condizioni neuro-muscolari-scheletriche i chiropratici dello sport sono all’avanguardia nell’individuare e risolvere i problemi degli atleti; inoltre la chiropratica riduce drasticamente i giorni di allenamento persi per infortunio, e l’uso dei farmaci e trattamenti fisioterapici.
La posturologia, avendo un approccio diverso della chiropratica, interferendo sui ricettori neuronali, risposabili per il mantenimento dell’equilibrio, aumenta ugualmente la performance dello sportivo e previene lesioni da sovraccarico e da movimenti con mancata correlazione.
Quando esiste una disfunzione articolare ci sono sempre disturbi nei riflessi neurologici che possono sfociare in una scarsa comunicazione di informazioni al sistema nervoso centrale. Questo comporta disfunzioni dei muscoli che rimangono tesi o inibiti. Numerosi studi dimostrano che gli aggiustamenti chiropratici favoriscono la meccanica dell’articolazione e la funzionalità del sistema nervoso.
La chiropratica e la posturologia pussono essere d’enorme beneficio nell’aiutare e prevenire gli infortuni sportivi, e nel migliorare la performance atletica.
La maggior parte delle squadre di professionisti (pallacanestro, football, calcio, pallavolo, baseball, hockey) hanno un dottore in chiropratica nel loro staff. Molti dei giocatori si recano da un chiropratico locale per problemi di mal di schiena, distorsione alla spalla, mal di collo, sciatica, e altri problemi comuni a tutti noi.
Il baseball fu uno degli ultimi sport ad utilizzare la chiropratica, ma una volta iniziato non ha mai più smesso. Molte delle star d’oggi credono fermamente nei loro chiropratici. Steve Carlton, famoso lanciatore mancino (squadra di baseball “Philadelphia Phillies”) era così dedito al suo chiropratico, che, quando aveva bisogno di un aggiustamento, volava fino a S. Louis (Missouri) per vederlo, a prescindere dal luogo del paese in cui si trovava.
Grazie allo studio e all’ampia esperienza sulle condizioni neuro-muscolari-scheletriche i chiropratici dello sport sono all’avanguardia nell’individuare e risolvere i problemi degli atleti; inoltre la chiropratica riduce drasticamente i giorni di allenamento persi per infortunio, e l’uso dei farmaci e trattamenti fisioterapici.
La posturologia, avendo un approccio diverso della chiropratica, interferendo sui ricettori neuronali, risposabili per il mantenimento dell’equilibrio, aumenta ugualmente la performance dello sportivo e previene lesioni da sovraccarico e da movimenti con mancata correlazione.
Quando esiste una disfunzione articolare ci sono sempre disturbi nei riflessi neurologici che possono sfociare in una scarsa comunicazione di informazioni al sistema nervoso centrale. Questo comporta disfunzioni dei muscoli che rimangono tesi o inibiti. Numerosi studi dimostrano che gli aggiustamenti chiropratici favoriscono la meccanica dell’articolazione e la funzionalità del sistema nervoso.