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Squilibrio muscolare anteriore - posteriore

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 Ennesimo  esempio di paziente con patologia di una spalla ( borsite subacromiale - edema del tendine del bicipite - ispessimenti tendinei del sovraspinato ) e dolore in elevazione del braccio. Il quadro sostanzialmente è dovuto a uno squilibrio fra i muscoli della schiena e del petto. Questo paziente appartiene alla categoria degli sportivi allentati, ma non conta: qualora la muscolatura del petto prevale a quella della schiena, la spalla viene tenuta e mossa in posizioni eccentriche e quindi si logora.

 

  

Esempio di dimostrazione dei rapporti dinamici è la gru, che sta in piedi nonostante il pese che deve alzare, perché è munito di contrappeso posteriore sufficiente!

                             

Lo squilibrio muscolare anteriore - posteriore è una causa frequente di patologia da sopraccarico di spalle, cervicale e rachide toracico. Rimedio universale sono le flessioni della braccia con le mani posizionate vicine. In questo modo si allenano innanzitutto  i muscoli posteriori delle spalle, delle braccia e della schiena.

L'atleta con sufficiente forza ma allentato a favore dei muscoli anteriori quali pettorali, bicipiti, ileo-psoas, adduttori delle anche e a sfavore dei muscoli da contenimento posteriori quali tricipite, trapezio, cuffia rotatoria, muscoli posteriori toracici, lombari e del bacino, addominali !, extrarotatori delle anche, è capace di eseguire l'esercizi a terra.

Il soggetto meno abile riesce meglio appoaggiando le mani su un piano rialzato quali uno sdraio o una scrivania.

Per chi neanche in questo modo riesce alzare il proprio peso corporeo , l'arnese molto utile per sopperire alla debolezza  è questo:

In tutti i modi è importante insistere, nel senso che l'esercizi va fatto diverse volte al giorno ( 5 volte) con poche ripetizioni ( 3-5 ). In tale modo non è impegnativo, non stimola ne il fiato ne la sudorazione, ma è sufficiente a creare una memoria muscolare, che mette in moto un alterazione dell'equilibrio muscolare.

Quale opzione oltre all'allenamento muscolare si presta come del resto in ogni forma di squilibrio e debolezza posturale la RIPROGRAMMAZIONE.