Medicina integrativa : Aspettando il mio turno in farmacia, ho avuto l’occasione di ascoltare il consiglio, che dava la farmacista a una giovane donna, che accusava la perdita di capelli nella fase di allattamento del suo bimbo. Il consiglio dato era di non fare niente e di aspettare la fine dell’allattamento!! Avesse mai chiesto niente la povera donna!! Certamente, dal punto di vista della medicina tradizionale, che conosce solo vita regolare in contrasto a malattia grave da trattare con medicinali altamente invasi – bianco e nero, questo consiglio seguiva alle linee guida. Ma fra vita e morte ci sono mille livelli di stare meglio o peggio e di tenere o perdere i capelli, per la paziente motivo di preoccupazione o almeno desiderio di aiuto.

 E la via d’uscita c’è , e come!!

 Considerando il peso dell’allattamento per il fisico femminile e ponendolo all’interno di un discorso più ampio, che valuta anche fattori costituzionali, di forma psico – fisica della persona, il suo passato, le sue abitudini alimentari, della digestione, uso di droghe, farmaci ecc. , allora si, che si apre un campo vastissimo di influenzare il disturbo, definito nullo dall’operatore.

Ci sarebbero quindi consiglio di stile di vita e alimentazione , integratori vari con l’intento di modificare lo stato energetico del soggetto, il potere di assorbimento e detossicazione, il sistema acido-base, ecc. .

 Poi il paziente impara per il futuro, di aumentare le proprie capacità per la prossima gravidanza, di capire, perche questa volta ha superato le richieste al suo rendimento. Tutti quei consigli do al paziente in un breve colloquio, perche sono specialista della materia e ho la veduta per l’insieme dei fattori senza focalizzarmi ad esempio alla sola caduta dei capelli!!