LA TERAPIA BIOLOGICA DEI TUMORI
L'attenzione crescente alla qualità della vita dei pazienti oncologici e le problematiche legate all'utilizzo di protocolli di trattamento sempre più complessi e invasivi, cui di frequente non fa seguito un significativo miglioramento della prognosi, ha visto negli ultimi anni, sempre più spesso, affiancarsi agli schemi di terapia convenzionali le cosiddette terapie "biologiche". La terapia oncologica ufficiale, rappresentata da U.Veronesi, non è l'unica strada da perseguire. Essere scettici in merito è più che comprensibile, perché al contrario di quanto ne sostengono i sostenitori, risultati validi almeno in confronto dei tumori solidi negli ultimi 20 anni non ce ne sono stati - molta invece la sofferenza e morti precoci ed inutili in seguito agli effetti collaterali. Citato di Prof. Giuseppe Zora "L'esperienza maturata negli anni nell'utilizzo integrato di pratiche non tossiche, come ipertermia, immuno-stimolazione e chemioterapia a basso dosaggio, permette di affermare che una terapia biologica non aggressiva dei tumori è possibile, sia in fase iniziale (addirittura pre-operatoria) che in fase avanzata". LA TERAPIA BIOLOGICA DEI TUMORI Giovanni Lucio Rocca, direttore |