l’invecchiamento del controllo locomotore sovraspinale e del controllo posturale nell’umano analizzato con fmri
Materiali e metodi: Il presente studio ha utilizzato la risonanza magnetica funzionale (fMRI) per studiare i cambiamenti età-dipendenti nella rete locomotore sopraspinale e del controllo posturale in soggetti normali durante immagini mentali di locomozione e di posizione statica. Sessanta soggetti sani (età: 24-78 anni), che avevano subito una visita neurologica, l'esame neuro-oftalmologico e sensoriale per escludere disturbi di equilibrio e di deambulazione, sono stati addestrati ad immaginare in sequenze di muoversi o di stare fermi mentre si trovava in posizione supina in una risonanza magnetica per immagini (MRI) in esecuzione di un comando di 20 secondi con gli occhi chiusi.
Risultati:Le variazioni del segnale di ossigeno nel sangue dipendenti dal livello (BOLD) durante la locomozione e la posizione sono risultati essere indipendente dall'età:
Le differenze di attivazione cerebrale durante la locomozione e l'assetto sono stati età-dipendente: aumenti relativi dei segnali corticali in grassetto nelle cortecce multisensoriali vestibolari, sensibile al movimento cortecce visive (MT/V5) e cortecce somatosensoriali giro postcentrale (a destra).
In età avanzata questa attivazione multisensoriale è stato più rilevante durante la posizione statica, meno durante la deambulazione, e meno durante la corsa.
Conclusioni
In conclusione, l'attivazione funzionale dell'apparato locomotore e di rete di base posturale, che comprende la corteccia prefrontale, gangli della base, tronco encefalico, cervelletto e centri locomotori, è conservato negli anziani.
Andreas Zwergal; Thomas Brandt; Jennifer Linn; Michael Strupp; Guoming Xiong; Klaus Jahn Aging of human supraspinal locomotor and postural control in fMRI.
Neurobiology of aging 2012;33(6):1073-84.
dr. Antonio Fimiani