dolori e la loro propagazione tramite il sistema delle fasce
Spesso ho riscontrato, che un paziente che veniva con una sintomatologia dolorosa della nuca e delle spalle e lo facevo stare in posizione eretta, toccandogli l’orlo del bacino e le articolazioni sacro-iliache per prendere le misure con le mani, mi chiedeva, di quello che gli facessi, visto che il dolore accusava del capo e non del sedere!
Sì il male magari lo sente in alto ma questo dolore può essere causato benissimo da una mal posizione del bacino e da dei blocchi ad altro livello, del ginocchio e soprattutto dei piedi. È il sistema delle fasce muscolari, che fa da tramite delle varie parti del corpo, trasporta gli squilibri dall’alto in basso e viceversa. In chiropratica si parla di male ascendente e discendente, e si tratta a proposito, aggiustando una volta l’atlante – la prima vertebra del collo – un'altra volta il bacino oppure la testa della fibula.
Nelle figure sono rappresentati alcuni percorsi che fanno le fasce muscolari ( tratte da T. W. Myers Meridiani Miofasciali ), si contano cinque sistemi – profondi, superficiali, spiraliformi ecc – che hanno in comune di inserirsi tutte in concomitanza dell’alta cervicale e del piede, prendendo vie diverse per arrivarci. Questo spiega che una manipolazione dell’atlante possa essere sufficiente per cambiare l’inclinazione del piede, e lenire dolori della gamba.
La posturologia allarga e modifica le conclusioni, che trae la chiropratica dai rapporti anatomici: gli studi degli ultimi quarant’anni della scuola marsigliese hanno potuto evidenziare il ruolo dei recettori principali al governo della postura, che sono l’occhio, il piede e il rapporto dei denti (occlusione), accanto a tutta una serie di recettori secondari. In base alle conoscenze della posturologia, riprogrammando i recettori dell’asse dell’occhio e della pianta dei piedi con un procedimento appropriato, il sistema delle fasce si equilibra, torna a una fase di rilassamento e le vertebre che ne sono influenzate non hanno più la tendenza alla sublussazione o del bloccaggio.
Quindi in caso che una serie di manipolazioni delle articolazioni vertebrali e l’intervento osteopatico diretto sulle fasce muscolari non portasse il sistema in equilibrio e il dolore tenta a recidivare, è la posturologia a risolvere il problema, togliendo il vizio dalla postura e dandogli l’occasione di adattarsi piano piano a un nuovo programma di posizionamento.
I risultati sono davvero belli a vedere e innanzitutto di durata!