Consigli per lo sviluppo posturale dei piccoli
Lo sviluppo anatomico - funzionale inizia con la nascita. Esiste tutta una serie di accorgimenti,che adotta il bambino per allenare il suo fisco in direzione di ottenere un equilibrio perfetto e una gestione armonica delle sue funzioni.
E' sempre e comunque problematico voler incidere su questo sviluppo, determinato dalla genetica comportamentale. Infatti è meglio, dare al bambino tutto il tempo a maturare le sue funzioni e saper, qualora si volesse interferire, quali sono i passi da evitare:
a. evitate l'uso del succhiotto: eventualmente sceglierne uno anatomico e non a goccia per non "allenare" la lingua in modo errato. La lingua normalmente deve puntare sul palato dietro gli incisivi superiori: in questo modo faciliterà la fonazione, la deglutizione, la respirazione, la normale conformazione del palato e delle arcate dentarie, l'atteggiamento del capo
b. mai forare la tettarella nell'intenzione di "nutrire meglio o più velocemente il bambino", per evitare che il piccolo si difenda dal rischio di "annegamento nel latte" spingendo la lingua in modo sbagliato per otturare il foro troppo grosso
c. acquistate scarpine con interno privo di qualsiasi rialzo: i piedini fino a 4 - 5anni devono essere piatti quindi non preoccupatevi: sarà negli anni successivi (fino agli 8 - 9 anni), con la maturazione del sistema nervoso, che il piede assumerà autonomamente la propria forma
d. prima e dopo qualsiasi cura ortodontica richiedere sempre un controllo della logopedista e del medico che si occupa di posturologia
e. evitare il girello, che fa saltare l"importantissima fase del gattonamento ed allena in modo sbagliato il bambino nella fase del passo
f. evitare il box, che costringe il bambino, incurioso dal mondo esterno, a sollevarsi sulla punta dei piedi in atteggiamento scorretto
g. favorire il gattonamento e lasciare i piccoli a piedi scalzi il più possibile (preferibilmente su superfici non lisce)
h. rivolgersi al medico che si occupa di posturologia se fosse presente scoliosi, problema dell'appoggio dei piedi, difficoltà nell'apprendimento e/o nella lettura, cefalea serale
Sergio Ettore Salteri