WI-FI - dalla comodità alla noxa
Nella mia esperienza professionale. essendo partito medico strutturale e poi chiropratico - osteopata e non radiestesista o medium ipersensibile, il concetto dell'elettrosmog e delle geopatie è entrato nella mia ottica solo mano a mano, indotto dalla ricerca di riposta per il malessere delle persone. E' diventato un fattore di rilievo, facente parte di un insieme di entità che fanno traboccare il vaso delle nostre capacità di compensazione e creano malattia.
Conseguenze frequenti all'esposizione alle onde dei vari campi elettro-magnetici e di quelle frequenze che fino ad ora sono rilevabili solo con le antenna e con la sensitività del radiestesista, sono:
- irritabilità ed insonnia
- sintomi vaghi e generali come spossatezza, sbalzi dell'umore ecc
- dolori della testa, mestruali, muscolari ecc
- in persone deboli aggravamento di malattie in corso di ogni genere
Ultimamente e finalmente il concetto esposto entra nell'ottica delle autorità mediche.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato questi rischi in un documento di 350 pagine noto come “International Symposium Research Agreement No. 05-609-04” (“Effetti biologici e danni alla salute dalle radiazioni a microonde – Effetti biologici, la salute e la mortalità in eccesso da irradiazione artificiale di microonde a radio frequenza”)
Ecco qui un articolo sul rischio del Wi-Fi per i bambini.
Ma non si tratta assolutamente non solo dei cellulari , che sono nocivi, ma ogni fonte di elettro - magnetismo è dannoso per la vita, quindi le varie reti wireless in casa, gli elettrodomestici sempre accesi, le fonti di frequenze vicino al posto letto ecc. ecc. Poi le falde e faglie sottostanti alle abitazioni, che sarebbe meglio conoscerli quando ci si sistema.
Il tema è lungo e in fase di sviluppo ed è UN fattore del puzzle da scoprire quando si ricerca su salute e malattia.